A Cracovia una Befana gironzola tranquillamente per le strade con il sedere all’aria e già da questa nefandezza si capisce la blasfemia orrenda che si verifica nella città polacca. Oltre alla blasfemia appena descritta occorre osservare che la cosiddetta Befana è in realtà un Befano infatti dietro gli stracci putrefatti di quel fantoccio v’è un uomo che dunque inquina ancor di più la festività dell’Epifania. Lo spettacolo tremendo e anche un poco penoso mette allegria ai passanti che forti del loro livello culturale davvero miserevole si divertono come pazzi. Il popolo bovino che ride a crepapelle nel vedere un Befano con il sedere nudo per le vie di Cracovia conosce il significato dell’Epifania? Questi Cattolici così attenti alla Dottrina sanno che cosa si celebra il giorno sei gennajo? Il pagliaccio ride nella vergogna più cupa e neppure si accorge di essere caduto in quella malattia che si chiama ignoranza invincibile per la quale desta solo una gran pena. Complimenti ateo, continua così, l’avvenire è tuo! Non sai nemmeno fare il Segno della Croce e ti riduci a ridere; sei una cosa vergognosa! Ridi, ridi che arriva la Befana blasfemo-sodomitica!