Gli uomini di Testudo Arietata che svolgono la propria azione in Angola notano nella capitale Luanda tre ex agenti segreti dell’ABIN, l’Agência Brasileira de Inteligência, ovverosia il servizio segreto del Brasile. Ora, Testudo Arietata non conosce perfettamente quale operazione stiano svolgendo gli ex uomini dell’ABIN però la lingua ufficiale dell’Angola così come quella del Brasile è il portoghese. È bene ricordare che nelle favelas brasiliane è tristemente in auge il business relativo alla pedopornografia e allo sfruttamento della prostituzione minorile tanto femminile quanto maschile. È bene altresì osservare che esiste un giro d’affari che prevede la deportazione di bambini africani proprio in Brasile i quali una volta a destinazione vengono inseriti nel mercato del sesso a ogni livello. L’Angola si presta bene a questo bieco gioco delle deportazioni di minori da una parte all’altra del mondo in primis perché il Paese africano non è esattamente tra gli Stati più ricchi al mondo e secondariamente perché nello stesso si parla la medesima lingua che si parla in Brasile dunque ogni affare risulta essere agevolato. I bambini deportati passano dunque da una vita forse misera ma naturalmente loro a una vita altrettanto misera ma vissuta con una catena al collo. Molto probabilmente – Testudo Arietata non sa ancóra a che titolo – gli ex agenti segreti brasiliani si stanno infiltrando o stanno tentando d’infiltrarsi nelle maglie di qualche organizzazione verosimilmente euro-americana dedita al traffico di minorenni.