Regno Unito e Stati Uniti sfoderano contemporaneamente la potenza delle loro forze aeree contro Sana’a. Malgrado il disastro provocato dagli anglofoni gli Huthi tentano una timida difesa contrattaccando in cielo. Le batterie contraeree dei paramilitari yemeniti infatti riescono ad abbattere tre droni targati Londra mentre Washington esce indenne dalla reazione dei soldati dello Yemen. Le vampe dell’inferno infame continuano ad ardere più cocenti che mai ma gli Huthi rispondono instancabilmente: “Presente!”