Un magazzino – ubicato a Bangui – nel quale v’è depositata droga va in fiamme. Il fuoco distrugge circa cento chilogrammi di cocaina e circa duecentocinquanta chilogrammi di eroina. L’incendio è doloso e il piromane è un narcotrafficante angolano pentito al quale due colleghi hanno ammazzato la moglie e una figlia di nove anni. Dopo avere regalato questo sgarbo agli ex colleghi il piromane ha lasciato la Repubblica Centrafricana per passare nella Repubblica Democratica del Congo. I narcotrafficanti colpiti hanno già dato avvio alle ricerche del traditore.