Un esponente dei servizii segreti israeliani lascia Città del Vaticano per rimpatriare. In San Pietro la presenza del Mossad è comunque garantita così come è garantita la presenza delle agenzie spionistiche più potenti del mondo. Il Conclave è vicino e lo spionaggio occidentale tenta di pilotarlo dall’esterno o in taluni casi anche dall’interno. Il nuovo Pontefice dev’essere peggio di Bergoglio e ancor più allineato alla massoneria di quanto non fu lo stesso Bergoglio. Dovrà essere oltremisura progressista, devoto ai dettami del protestantesimo e soprattutto non cattolico. Dovrà abbracciare il pensiero liberale, avallare l’aborto e l’eutanasia, la sodomia e un ecumenismo spinto. Dovrà distruggere definitivamente i Sacramenti specialmente l’Ordine.