A Gaborone non sanno come smaltire una quantità immane di supposte scadute. Ebbene, un’associazione per delinquere del luogo tenta di venderle alle persone più ignoranti spacciandole per una sòrta di caramelline. I criminali botswani falliscono però nel loro intento in quanto alcuni medici della zona informano la comunità di quanto sta avvenendo. Per il momento sono già state sequestrate circa un migliajo di supposte ma un’altra quantità indefinita starebbe ancóra circolando in città e nei dintorni della stessa.