In Francia le violenze ai danni dei cattolici continuano senza tregua ma nessuno – nemmeno la politica – proferisce una parola a riguardo. La guerra di religione scatenata contro la Chiesa Romana pare ottenere i favori di pressoché tutta – ovviamente eccetto qualche rara eccezione – la popolazione transalpina. In questa orrenda storia v’è però un’anomalia che non può essere trascurata la quale svergogna i sedicenti cattolici o cristiani della repubblica francese. Ebbene, tra coloro che compiono azioni criminali contro il Cattolicesimo non si conta nessun musulmano bensì solo persone che in qualche modo si definiscono cristiane o cattoliche. Pertanto la violenza immane che sta colpendo la religione cattolica in Francia scaturisce esclusivamente da tutta quell’area ideologica ch’emana dalle varie forme di protestantesimo, non è l’infedele che colpisce Cristo ma è l’eretico che desidera trucidarlo. Ovviamente la malignità dell’Unione europea – e di conseguenza di tutti gli Stati membri e non – punta l’attenzione sull’Islam. Per quale ragione? Perché il fine ultimo dei signori di Bruxelles consiste nell’eliminazione definitiva delle uniche due religioni integraliste al mondo ovverosia il Cattolicesimo e l’Islam. La strategia infame messa in atto dalla demoplutocrazia che ha sede in Belgio consiste nel creare odio tra cattolici e musulmani così che il leviatano ateo-liberal-repubblican-giacobin-massonico-protestante possa imporre la sua legge miserabile e procedere alla lenta eliminazione dell’uomo non solo europeo. La guerriglia odierna è combattuta contro gli anziani genitori di un sacerdote francese cattolico. I genitori di costui sono anziani e malati, il padre del sacerdote vive a letto perché malato di sclerosi multipla, la madre invece è affetta dal morbo di Alzheimer e ha gravi problemi motorii. Insomma due persone in condizioni fisiche oggettivamente gravi vengono prese di mira soltanto perché il loro figlio indossa l’abito talare, soltanto perché il loro figlio è un Ministro di Dio. L’assalto ai due coniugi è effettuato nella maniera più vile che possa esistere. I due facinorosi che vessano l’anziana coppia lo fanno lanciando pietre contro le finestre della loro abitazione e lanciando pure palle di carta infuocata sui loro balconi. L’assalto della vergogna non colpisce direttamente i due anziani coniugi ma due finestre vanno in frantumi e per poco le piante presenti sul balcone dell’abitazione s’incendiano. I due delinquenti che portano a termine l’attacco non sono musulmani bensì due testimoni di Geova ultrafondamentalisti.