La formazione guidata dal Primo Caporale d’Onore Davide Rossi si oppone alla criminalità dedita al traffico di esseri umani. Agisce a Tripoli dove incenerisce tredici passaporti rigorosamente falsi pronti per essere consegnati a poveri deportati provenienti dal Sudan. L’azione di Testudo Arietata benché limitata considerato il numero esiguo dei documenti distrutti è degna di nota. Per il momento i destinatarii dei passaporti falsi rimangono in Libia ma Testudo Arietata sta attenzionando gli esponenti delle varie ONG che a Tripoli operano. Costoro sono specialisti del crimine e vanno ostacolati in ogni loro azione delinquenziale.