A pochi chilometri dalla città di Sebha nel Fezzan trenta cadaveri fanno capolino entro una area ristretta. I cadaveri ovviamente senza identità in quanto clandestini sono entrati in territorio libico molto probabilmente dal Niger ma non è sicuro che siano nigerini. Da Sebha passa chiunque voglia viaggiare verso l’Europa in maniera clandestina pertanto non si hanno dati certi dei poveri uomini morti. Per la verità non si conoscono neppure le cause della loro morte ma i loro fisici debilitati lasciano arguire forse una morte per malnutrizione o comunque una morte per stenti. Le Organizzazioni Non Governative intanto concludono affari d’oro. Quanto avrà incassato l’ONG di turno per avere condotto alla morte trenta vite? Con quale valuta sarà stata pagata? Con dollari statunitensi o con le nobili sterline? Con il grande euro di marca europea o con franchi svizzeri? Ultimamente questi ultimi vanno parecchio di moda. Benché la Svizzera abbia perso il ruolo e l’appellativo di cassaforte d’Europa il suo franco primeggia nel mondo in generale e nel mondo della finanza in particolare. Ebbene, le ONG sono parte del turbocapitalismo finanziario… ecco fatta l’equazione!